Produzione e logistica: perché al manufacturing serve il WMS
Dalle linee di fabbricazione allo stoccaggio in magazzino, e da qui alla distribuzione verso il cliente finale. La sintesi che descrive il ciclo di business del settore manifatturiero mostra quanto sia stretto il legame tra produzione e logistica e, di conseguenza, la centralità delle piattaforme di Warehouse Management System. La Supply Chain resiliente e l’alta qualità dei manufatti diventano fondamentali per consolidare il business delle imprese. Lo conferma il forte aumento degli investimenti nell’automazione di magazzino, come evidenziato da una recente ricerca di McKinsey & Company.
Il WMS aumenta l’efficienza produttiva
Le ragioni per cui le aziende manifatturiere traggono significativi vantaggi dall’adozione del WMS risiedono nell’integrazione di produzione e logistica, ovvero nella capacità del WMS di interfacciare le varie componenti della filiera produttiva e creare un unico processo, fluido e senza intoppi:
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Integrazione tra WMS, ERP e MES. Efficienza produttiva significa, innanzitutto, disponibilità delle materie prime e dei componenti al momento giusto e nella quantità corretta. Per assicurare ciò, è necessario il contributo delle tre componenti coinvolte nel processo: il MES informa il WMS sui materiali occorrenti e sulle tempistiche da rispettare; il WMS li predispone e mantiene un inventario aggiornato; l’ERP o MRP emette gli ordini di acquisto in base alle informazioni ricevute dal WMS.
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Inventory Management. L’efficienza dell’inventario ha un’incidenza diretta sulla produzione, ma anche sui costi. Tutto ciò che si trova a magazzino, infatti, è denaro sotto forma di materie prime e componenti. Il WMS semplifica il conteggio dei materiali in magazzino e assicura la precisione dell'inventario. D'altra parte, l'MRP definisce la strategia per gestire le scorte di materie prime, mentre l'ERP si concentra sulla gestione delle scorte del prodotto finito. È fondamentale mantenere un equilibrio nel livello delle scorte di materie prime, poiché una loro riduzione rispetto alle necessità di produzione e di mercato compromette la resilienza della logistica.
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Controllo di qualità. Il WMS contribuisce in modo diretto ad elevare la qualità dei manufatti. In fase di inbound e outbound, infatti, possono essere effettuati controlli mirati: parametri ambientali registrati dalla sensoristica; scansione delle etichette; aderenza alle normative; tracciabilità della spedizione, ecc. Inoltre, il WMS può integrare macchinari dell’Industria 4.0 per azioni specifiche, quali, ad esempio, gli scanner e i sistemi di visione artificiale.
Le soluzioni WMS per soddisfare le esigenze del Manufacturing
Data la stretta relazione esistente tra i processi di produzione e le operazioni logistiche, quel che viene richiesto al WMS è di assecondare le richieste dei plant. La piattaforma WMS Stockager® Suite è in grado di offrire soluzioni puntuali alle esigenze specifiche delle aziende manifatturiere:
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Modello di produzione. Se è del tipo “make-to-order” (viene prodotto solo quanto già ordinato dal cliente), il WMS garantirà, grazie ad algoritmi specifici, particolare efficienza nell’approvvigionamento, nella sincronizzazione con la produzione e nella formazione degli ordini.
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Multi-sito. Gli impianti di produzione e gli edifici per lo stoccaggio possono risiedere in località diverse, anche all’estero. L’azienda può decidere di centralizzare il controllo su un’unica istanza del WMS, installata on premise o su cloud.
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Magazzino tradizionale, automatico o ibrido. La scelta se affidarsi alla movimentazione manuale, a quella automatica o a un mix (ad esempio, traslo-elevatori controllati manualmente) dipende dalle esigenze aziendali, all’interno di un’unica piattaforma software.
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Hardware indipendent. Più il magazzino è vasto, più alta è la probabilità che coesistano hardware di automazione diversi. Il WMS e il WCS ne garantiscono la supervisione e l’integrazione semplificata.
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Integrazione con i sistemi informativi. L'ottimizzazione dei processi si ottiene solo con l’interfacciamento dell’ERP aziendale, sia questo SAP o altro sistema. Ciò consente la gestione sincronizzata e in tempo reale delle attività logistiche e amministrative.
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Automazione di magazzino. L’utilizzo di tecnologie avanzate, come nei casi di successo Florim (geolocalizzazione di muletti e pallet via GPS), o Sodalis Group (robot antropomorfi per il picking automatico), avviene in modo semplificato grazie all’integrazione con la piattaforma WMS.
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Dashboard. Attraverso apposite infografiche, il Logistic Manager può visualizzare le metriche chiave relative alle operazioni di gestione del magazzino: monitoraggio delle performance, visualizzazione delle scorte, tracciamento degli ordini, analisi dello storico.
Produzione e logistica sono un binomio inscindibile nell’odierna industria manifatturiera: è la loro stretta integrazione, infatti, che garantisce le performance delle linee di fabbricazione. Il WMS svolge un ruolo chiave in tale combinazione, in quanto supervisiona e semplifica il processo che dalle materie prime (e dal loro tempestivo approvvigionamento) porta fino alla spedizione del prodotto finito. Dalla scelta del WMS dipendono l’efficienza della Supply Chain e la soddisfazione del cliente e, di conseguenza, il profitto dell’impresa.