DinamiCall: la chiamata di emergenza si modernizza

Con l’avvento del modello NUE 112, attivo ormai dal lontano 2010, è emerso un fattore nuovo e potenzialmente decisivo per la tempestività del trattamento delle chiamate di emergenza: la localizzazione del chiamante

Nel corso di quest’ultimo decennio alla localizzazione su base cella, erogata dal Ministero degli Interni, si è aggiunta una molteplicità di tecnologie sempre più raffinate, idonee ad introdurre delle nuove modalità di interazione multimediale con il cittadino richiedente soccorso

In questo scenario nasce DinamiCall, una soluzione per la gestione dinamica del chiamante firmata Beta 80 Group

Le nuove tecnologie a supporto della localizzazione del chiamante

 

Tra le metodologie più innovative, utilizzate per garantire la puntuale localizzazione del chiamante durante un’emergenza, è bene ricordare: 

  • App per la gestione della chiamata vocale e della localizzazione. In questo ecosistema di applicazioni, pensate per favorire lo scambio bidirezionale di dati multimediali tra il cittadino e la centrale di emergenza, la maggior diffusione è stata raggiunta da Where Are U, oggi attiva su circa il 70% del territorio nazionale.

  • Progetto transnazionale Pan-European Mobile Emergency Application (PEMEA) per l’interconnessione delle numerose app di emergenza ai PSAP dei diversi paesi europei. La finalità del progetto era garantire ai cittadini stranieri la possibilità di utilizzare App proprietarie del proprio Paese d’origine, ma allo stesso tempo di essere localizzati dalla centrale operativa di competenza.

Tali soluzioni, seppur innovative nella loro concezione, hanno presentato sin da subito degli aspetti non positivi in termini di percentuali di download, richiedendo spesso forti investimenti di comunicazione massiva (pubblicità, comunicazione su programmi di diffusione nazionale) per favorirne l’utilizzo. In un contesto di concitazione ed emergenza, inoltre, si è osservato che il cittadino difficilmente faceva uso di queste soluzioni in caso di bisogno.

New call-to-action

  • Accident Emergency Call (eCall) per automatizzare le chiamate di emergenza in caso di incidente. Nell’ambito automotive si è implementato lo standard eCall legato a veicoli di nuova omologazione, per la localizzazione di chiamate di emergenza in caso di incidenti stradali.

  • Advanced Mobile Location (AML). Nel 2021, è stato attivato lo standard AML grazie alla predisposizione da parte dei produttori di smartphone di funzionalità EMBEDDED di meccanismi di localizzazione, in caso di chiamata del numero di emergenza 112. 

    L’esperienza di Beta 80 Group in questo decennio, grazie anche alla diffusione su scala nazionale dei propri sistemi, ha portato alla consapevolezza che una gestione efficace ed efficiente di una chiamata di soccorso può avvenire grazie alla presenza di più sistemi che si affiancano, fornendo servizi sempre più precisi e raffinati. Inoltre, da parte del mercato, data sempre più una maggior attenzione alla qualità della risposta da parte dell’operatore, è sorta la necessità di introdurre il concept di soluzioni più complete e interattive, in grado di favorire una vicinanza tra l’operatore di centrale e il cittadino richiedente soccorso. 

    È in questo contesto che nasce DinamiCall, un modulo funzionale della suite Life 1st pensato per la gestione dinamica del chiamante in una situazione di emergenza. 

Una soluzione per la gestione dinamica del chiamante

 

DinamiCall, la nuova soluzione applicativa sviluppata da Beta 80 Group, consente all’operatore di centrale (112, 118, 116 117) di effettuare una chiamata dinamica con il chiamante. Per mezzo della tecnologia utilizzata, si è in grado di migliorare notevolmente l’esperienza dell’utente durante una chiamata d’emergenza

Infatti, tra le componenti dell’applicativo troviamo: 

  • Chat Live: è uno degli strumenti che permette di incrementare l’interazione tra il chiamante e l’operatore di centrale, soprattutto nelle situazioni più difficili da gestire. Si pensi ad esempio al caso in cui il chiamante non è nelle possibilità di parlare o presenta problematiche di tipo uditivo. La componente chat live è un’alternativa di fondamentale importanza per offrire una soluzione in tempo reale alla richiesta d’aiuto del cittadino. 

  • Videochiamata: permette di “avvicinare” l’operatore di centrale al chiamante. Alla semplice interazione verbale questa nuova funzionalità supporta l’operatore nell’esecuzione di due attività principali:

  1. la dimostrazione visiva delle manovre da effettuare

  2. la comprensione di elementi riguardanti la situazione emergenziale che potrebbero essere sfuggiti al richiedente aiuto. 

  • Localizzazione real-time: il sistema permette di localizzare puntualmente il cittadino ed eventualmente seguirne gli spostamenti.

    DinamiCall: Beta 80 Group e la chiamata di emergenza moderna

DinamiCall è un prodotto pensato per connettere utenti a distanza, grazie all’utilizzo di sistemi di geolocalizzazione, messaggistica e streaming video in un’ottica di Next Generation EU

Il cittadino, una volta contattati i numeri di emergenza, riceverà un sms contenente un link con il quale l’operatore di centrale potrà instaurare una chiamata dinamica. All’apertura del link verrà indirizzato automaticamente al browser predefinito, che permetterà l’allineamento dello smartphone con il DinamiCall server, instaurando di fatto il canale di connessione tra l’operatore di centrale e il chiamante.

New call-to-action

Dal punto di vista operativo questo si traduce nella possibilità per l’utente di: 

  • effettuare una chiamata streaming dal luogo in cui si trova

  • essere geolocalizzato senza dover installare alcun tipo di applicazione terza

  • scambiare messaggi e contenuti multimediali con l’operatore di centrale

  • essere guidato durante il processo 

La finalità di Beta 80 Group attraverso DinamiCall è rendere l’intero processo di gestione della chiamata di emergenza più fluido, interattivo e arricchito di ulteriori informazioni. Guardando al futuro, l’obiettivo è quello di potere utilizzare tale strumento anche in un’ottica di settore non emergenziale quale, ad esempio, il numero 116 117, e di poter sfruttare tale applicativo a servizio della telemedicina e teleconsulto. 

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