Le soluzioni PSIM (Physical Security Information Management) integrano diversi sistemi di sicurezza fisica in un’unica interfaccia semplificata e unificata. Queste soluzioni sono di importanza fondamentale nel settore delle Utility per due fattori essenziali:
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Le Utility gestiscono per natura infrastrutture critiche strategiche per il sistema Paese che devono essere monitorate e protette in modo efficiente, garantendo sicurezza, continuità operativa e funzionamento costante 24/7.
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Queste aziende sono spesso molto grandi, con una diffusione geograficamente molto estesa e con migliaia di punti sensibili distribuiti (es. cabine elettriche, e centrali, ecc.) che richiedono protezione e funzionamento costante. È dunque sempre più strategico avere un sistema centralizzato per gestire in modo efficace ed efficiente le tecnologie di protezione su vasta scala.
Il ruolo dello PSIM nelle Utilities
Nel settore Utility la sicurezza è un fattore critico di successo necessario per garantire la continuità del business. Eventuali attacchi a queste infrastrutture, infatti, possono causare gravi danni alle infrastrutture di servizio, alla comunità e alla reputazione. Non a caso, i responsabili della sicurezza e della Business Continuity sono solitamente un primo riporto dei massimi vertici aziendali.
Un sistema software PSIM integra diversi dispositivi e sistemi come controllo accessi, videosorveglianza, antintrusione e antincendio. Grazie ad un’unica interfaccia di controllo e gestione degli eventi, il personale addetto alla sicurezza è fortemente supportato nelle sue attività, può risparmiare tempo e risorse, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i tempi di risposta a incidenti e allarmi. Inoltre, i sistemi PSIM evoluti offrono strumenti di analisi dei dati e machine learning che possono supportare concretamente le organizzazioni a identificare potenziali minacce e a migliorare la pianificazione della sicurezza.
Perché è importante centralizzare i sistemi di sicurezza
Dal punto di vista tecnologico le aziende del settore Utility sono tutte piuttosto strutturate e robuste, anche se in maniera non uniforme, con realtà molto attrezzate e all’avanguardia e altre ancora in ritardo con lacune e gap da colmare. Le molteplici infrastrutture tecnologiche di sicurezza distribuite sul territorio, di norma, sono integrate e confluiscono in un unico sistema di control room.
Mentre l’adozione di soluzioni di monitoraggio e di integrazione degli impianti sono pratiche più o meno diffuse, l’implementazione di sistemi di workflow management in grado di guidare la risoluzione di un evento non sono ancora abbastanza diffuse all’interno delle control room. Gli PSIM di ultima generazione consentono di centralizzare tutta la gestione della sicurezza, permettendo di monitorare e gestire le risorse esterne alla control room deputate alla risoluzione degli allarmi.
Come garantire l’interoperabilità con i sistemi PSIM
In un’era di crescente interconnessione e digitalizzazione, i sistemi PSIM migliorano la comunicazione tra diversi sistemi di sicurezza, aumentando il livello complessivo di protezione e la Data interoperability. Integrando tecnologie diverse, gli PSIM ottimizzano l'uso dei dati sia in tempo reale che nel post-evento, facilitando diagnosi più precise e interventi tempestivi.
Per esempio, unendo in real-time i dati strutturati, come gli allarmi, e dati non strutturati, come quelli della videosorveglianza, gli operatori possono rapidamente determinare se un allarme è reale o falso, localizzare l'evento e coordinare gli interventi necessari. Questo è essenziale per la sicurezza delle grandi realtà distribuite e delle infrastrutture critiche nel settore Energy e Utility, non solo per conformità normativa, ma per garantire la sicurezza e la continuità operativa.
Nel post evento, un’aggregazione dei dati in una piattaforma unificata consente un’analisi approfondita tramite sistemi di Business Intelligence. Questo aiuta a generare KPI, valutare la situazione e implementare eventuali correttivi. Senza un'integrazione efficace, i dati rimangono isolati e difficili da utilizzare in modo efficiente.
Sfide e prospettive future
Le sfide e le prospettive future delle soluzioni PSIM nelle Utility riguardano, ad esempio, l’integrazione di sistemi di automazione che garantiscono la continuità operativa di un’organizzazione. Oltre a questo si parla sempre di più di Intelligenza Artificiale. L'uso dell’IA può migliorare l’efficienza dello PSIM, permettendo una risposta più rapida e precisa agli eventi e agli incidenti di sicurezza. Altre applicazioni dell’AI riguardano l'analisi predittiva che può aiutare a identificare potenziali minacce prima che si verifichino. Inoltre, le Utility stanno sempre più adottando soluzioni sostenibili nei vari ambiti di attività, dalla produzione alla distribuzione, alle operazioni interne, e anche il sistema PSIM può contribuire a questo obiettivo, ottimizzando l’uso delle risorse e riducendo i consumi energetici. Per tutti questi fattori, tendenze e prospettive, lo PSIM rappresenta un alleato strategico per le Utility, per migliorare la sicurezza delle proprie infrastrutture critiche e ottimizzare la gestione delle risorse.
