Le tecnologie contemporanee nel campo della Safety & Security hanno trovato negli algoritmi di intelligenza artificiale una preziosa risorsa per potenziare le loro capacità e adempiere a precisi compiti, quali la rilevazione tempestiva di segnali di allarme e anomalie, l'analisi di immagini e video o l'identificazione di minacce all'infrastruttura fisica e tecnologica di ambienti critici.
L'intelligenza artificiale promette di migliorare notevolmente l'applicabilità delle procedure di Business Protection & Continuity, offrendo una maggiore velocità nel rilevare rischi e pericoli, mentre allo stesso tempo alleggerisce il carico di lavoro per il personale di sicurezza. Tutti questi vantaggi si riflettono sulla sfera dei costi che, grazie all’introduzione dell’AI, potrebbero subire significative riduzioni. Questo permetterebbe di ottimizzare l'allocazione delle risorse e i processi decisionali interni all’organizzazione.
Ma quali sono le potenzialità dell'Intelligenza Artificiale? E quali soluzioni può offrire per migliorare la Safety & Security di un’infrastruttura critica?
I benefici dell’Intelligenza Artificiale per il Security Manager
L’integrazione dell'Intelligenza Artificiale nelle procedure di sicurezza genera 3 importanti vantaggi:
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Gestione avanzata delle vulnerabilità. La chiave per proteggere qualsiasi organizzazione è la gestione delle vulnerabilità. Rischi e minacce possono attaccare in qualsiasi momento e, quindi, devono poter essere identificate e gestite rapidamente. L'Intelligenza Artificiale è un potente strumento per identificare e gestire rapidamente le vulnerabilità all'interno di un'infrastruttura critica. Grazie alla capacità di analizzare grandi quantità di dati provenienti da fonti diverse, l'AI può individuare pattern e anomalie che potrebbero sfuggire all'occhio umano accelerando il superamento dell’incident. I sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale possono monitorare costantemente l'ambiente di sicurezza, raccogliendo informazioni in tempo reale da sensori, telecamere di sorveglianza e log di sistema. Ciò consente al Security Manager di ottenere una visione completa e accurata della situazione, aiutandolo a prendere decisioni informate e data-driven sulla protezione dell'infrastruttura.
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Consultazione di enormi database. L'AI è in grado di gestire enormi quantità di dati. Questa capacità è essenziale per le infrastrutture critiche, dove i dati raccolti possono essere vasti e complessi da interpretare. Con l'aiuto dell'AI, il Security Manager può accedere rapidamente a database dettagliati contenenti informazioni sulle minacce passate, incidenti di sicurezza, vulnerabilità note e best practice per la mitigazione dei rischi. L'analisi di queste informazioni storiche fornisce preziose intuizioni per prevenire futuri attacchi informatici o incident, consentendo una migliore preparazione e una risposta più rapida ed efficace.
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Rilevamento tempestivo delle minacce. L'AI è in grado di eseguire scansioni rapide e approfondite dell'intera infrastruttura critica alla ricerca di potenziali minacce. Ciò consente di rilevare precocemente attività potenzialmente dannose o intrusioni e avvisare tempestivamente il Security Manager. La capacità di rilevamento tempestivo delle minacce da parte dell'AI è fondamentale per prevenire incidenti gravi e proteggere l'integrità e la continuità delle operazioni delle infrastrutture critiche.
Intelligenza Artificiale: un potente alleato nella Cybersecurity
Nell'attuale ambiente professionale, proteggere dati e infrastrutture da attacchi informatici non è un compito facile. La frequenza, il volume e la natura dei crimini informatici diventano sempre più complessi; pertanto, occorre dotarsi di tecniche per la sicurezza informatica più robuste e intelligenti. In tale contesto, l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning hanno un enorme potenziale e contribuiscono a rafforzare i meccanismi di difesa di un’organizzazione. Grazie all’AI, i professionisti della sicurezza possono migliorare la solidità della rete, riconoscere i malware, eliminare ogni rischio di intrusione e salvaguardare le informazioni sensibili dell'organizzazione.
Secondo alcune ricerche, l'Intelligenza Artificiale può certamente rappresentare una grande opportunità quando applicata alla cybersecurity. In particolare, è possibile ipotizzare 3 ambiti di applicazione:
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Rilevamento. L'utilizzo dell'AI per il rilevamento delle minacce è sempre più diffuso nelle infrastrutture critiche. Oltre il 50% dei Security Manager ha implementato sistemi di cybersecurity abilitati all'intelligenza artificiale per il rilevamento delle minacce informatiche. Gli algoritmi di apprendimento automatico e deep learning, infatti, consentono di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale. Ciò permette di riconoscere nuove minacce o varianti di malware, anche quando non sono stati precedentemente identificati. L'AI è in grado di adattarsi e migliorare costantemente le sue capacità di rilevamento, rendendo più difficile per gli aggressori sfuggire alla sorveglianza di sicurezza e consentendo una risposta tempestiva agli attacchi.
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Previsione. Un'altra potente funzionalità dell'IA nella cybersecurity è la capacità di prevedere possibili minacce informatiche. Circa il 35% delle organizzazioni utilizza l'intelligenza artificiale per l’attività di previsione. L'analisi di dati storici e l'apprendimento dai modelli comportamentali permettono di individuare tendenze e pattern che potrebbero indicare un imminente attacco. Questa capacità predittiva aiuta i professionisti della sicurezza a mettere in atto azioni preventive e misure di mitigazione prima che le minacce si materializzino. La previsione delle minacce consente di ridurre il rischio e la potenziale gravità degli attacchi informatici, proteggendo meglio l'organizzazione da possibili perdite di dati e danni.
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Risposta. Sebbene l'AI stia crescendo in termini di capacità di risposta alle minacce, solo il 18% dei professionisti della sicurezza la utilizza per contrastare gli attacchi informatici. I sistemi basati su Intelligenza Artificiale possono rilevare e isolare rapidamente gli attacchi in corso, riducendo il tempo di reazione e permettendo di contenere i danni. Gli algoritmi di apprendimento automatico possono imparare dai comportamenti degli aggressori e sviluppare strategie per contrastare nuovi attacchi. Un'implementazione efficace di sistemi di risposta basati sull'AI riduce l'impatto degli attacchi informatici sull'organizzazione, aiutando a ripristinare l'integrità dei sistemi e a riprendere le operazioni regolari il prima possibile.
Le prossime innovazioni dell'Intelligenza Artificiale nella sicurezza fisica
L'Intelligenza Artificiale ha dimostrato un notevole impatto nella sicurezza fisica delle infrastrutture critiche. In tale contesto, ricorrere all’AI significa: ottimizzare l’“identificazione” (anche predittiva) di fenomeni di rischio, effettuare correlazioni “intelligenti” mettendo in atto un piano di superamento dell’incident e semplificare l’interazione tra tecnologie e persone.
Ma quali saranno le prossime innovazioni attese in questo ambito?
Video Analisi Ottimizzata
L'analisi video basata sull'Intelligenza Artificiale va oltre la semplice raccolta e analisi dati, grazie alla capacità di riconoscere modelli non solo all'interno dei dati stessi, ma anche da altre fonti. Essa può effettuare inferenze sul presente, fare previsioni sul futuro e stabilire collegamenti tra eventi apparentemente non correlati. In particolare, l'AI può sfruttare algoritmi di visione computerizzata avanzati, come il riconoscimento di pattern di movimento specifici di persone e animali, per migliorare la precisione e l'efficacia delle analisi, anche in situazioni di visibilità ridotta. Con l'AI nell'analisi video, i sistemi di videosorveglianza possono fornire un livello superiore di sicurezza e monitoraggio, individuando in modo più preciso e tempestivo attività sospette o comportamenti anomali.
Tale approccio è fondamentale per la prevenzione e la gestione di situazioni di emergenza, nonché per garantire la sicurezza delle persone e delle risorse all'interno di un'area sorvegliata. Si pensi ad ambienti sensibili come aeroporti, banche e stazioni ferroviarie, in cui è necessario ridurre il tasso di intrusioni non autorizzate e migliorare la reattività e l'efficienza degli operatori in situazioni impreviste.
Gestione intelligente del traffico nelle smart city
Nel contesto delle smart city, l'intelligenza artificiale sta aprendo la strada a nuove e innovative soluzioni per migliorare la gestione del traffico, ottimizzare le operazioni e aumentare la sicurezza. Infatti, l'integrazione dell'AI e del machine learning nei sistemi di monitoraggio dei flussi di persone e veicoli consente a smart city, porti e aeroporti di prevedere e affrontare situazioni di congestione. Questi sistemi possono analizzare i dati in tempo reale provenienti da telecamere di sorveglianza, sensori di traffico e dispositivi mobili, per fornire percorsi alternativi ai conducenti e ai pedoni. Grazie a queste innovazioni, si prevede una notevole riduzione dei tempi di viaggio e dei costi operativi per le infrastrutture coinvolte, contribuendo a un ambiente urbano più efficiente e sostenibile.
L'intelligenza artificiale sta contribuendo in modo significativo al progresso delle infrastrutture critiche e alla protezione di ambienti sensibili, consentendo una maggiore efficacia e tempestività nell'affrontare le minacce alla sicurezza. Tuttavia, è importante sottolineare che, nonostante i suoi vantaggi, l'AI non può sostituire completamente l'intervento del Security Manager e la sua conoscenza esperta. La collaborazione tra sistemi intelligenti e operatori umani rimane essenziale per garantire la massima sicurezza e protezione nelle infrastrutture critiche.