Iot magazzino: come si fa la logistica data-driven

La logistica è uno dei settori che sta beneficiando maggiormente dell'evoluzione delle tecnologie data-driven, in particolare dell'Internet of Things (IoT). Grazie alla raccolta e all'analisi dei dati generati da sensori e dispositivi IoT, le aziende possono non solo ottimizzare i processi logistici, incrementandone l'efficienza e riducendo i costi operativi, ma anche ottenere la visibilità necessaria per prendere decisioni strategiche e migliorare il controllo e la gestione dell’intero magazzino.

Perchè l’IoT garantisce una logistica data-driven?

La tecnologia IoT, un sistema sviluppato collegando un insieme di dispositivi intelligenti ad una rete, rappresenta un'innovativa strategia di cui possono avvalersi i Logistic Manager per aumentare l'efficienza delle operazioni logistiche e adattarsi alla volatilità del mercato. Utilizzando reti interconnesse, i dispositivi IoT riescono a produrre ingenti quantità di dati, fondamentali per generare informazioni esaustive. Si tratta di un notevole vantaggio per diverse fasi del processo logistico, tra cui:

  • Immagazzinamento

  • Controllo dell'inventario

  • Pianificazione e previsione

  • Trasporto

Ciascuna di queste attività richiede un attento monitoraggio e un costante apporto di dati. Con lo sviluppo del settore, inoltre, fattori esterni come tendenze di mercato e nuove aspettative dei clienti, potrebbero portare all'emergere di nuove problematiche, risolvibili solo attraverso un certo livello di innovazione, combinata con decisioni basate sui dati e l’impiego di nuove tecnologie, quali l’IoT. Da qui la necessità di rivoluzionare l’organizzazione del magazzino, sposando un approccio data-driven.

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Tutti i vantaggi dell’IoT in magazzino

L'IoT offre alle aziende un'opportunità senza precedenti per aumentare l'efficienza, ridurre i costi e migliorare la customer experience, ottimizzando la gestione del magazzino. I vantaggi fondamentali offerti dall’introduzione dell’IoT in magazzino sono 5:

  1. Maggiore accuratezza di inventario. I dispositivi IoT favoriscono la tracciabilità delle merci dallo stoccaggio alla fase di evasione e consegna. I dati raccolti risultano fondamentali per garantire la stabilità della produzione e la riduzione dei costi associati all'eccesso o alla carenza di scorte.

  2. Monitoraggio in tempo reale. L'IoT aiuta a monitorare l'intero magazzino in tempo reale, compresi i movimenti delle merci e le attività.

  3. Automazione dei processi. Grazie all’IoT, i processi di magazzino possono essere automatizzati, riducendo gli errori e aumentando la produttività legata ad ogni attività.

  4. Sicurezza. L'IoT consente di rilevare e prevenire i potenziali pericoli in magazzino, come incendi, fughe di gas, infortuni o violazioni della sicurezza.

  5. Migliore esperienza del cliente. Grazie alla maggiore efficienza implementata, l'IoT contribuisce ad evitare perdite di prodotti e imprecisioni nella consegna, per offrire al cliente una migliore esperienza di acquisto.

L’architettura di un magazzino IoT

L’IoT è la soluzione perfetta per creare un magazzino 4.0 e aumentare il suo livello di automazione ed efficienza. Per integrare tale tecnologia all’interno del sistema magazzino sono fondamentali 4 elementi:

  1. Dispositivi Iot: sono la componente essenziale di un magazzino intelligente, aiutano a raccogliere i dati e li inviano alle unità di elaborazione. Si utilizzano per tracciare il posizionamento delle risorse, per monitorare gli ambienti di magazzino o altre grandezze rilevanti (temperatura, accelerazioni).

  2. Interconnessione di rete: favorisce la connessione dei dispositivi IoT all’interno di un unico sistema e la comunicazione diretta tra essi e il server principale. L’interconnessione può avvenire attraverso Rete WiFi, Connessione Ethernet, Bluetooth, Near Field Communication (NFC) e Long Range (LoRa).

  3. Raccolta e trattamento dei dati: è il server che analizza e memorizza i dati ricevuti dai sensori e dispositivi intelligenti.

  4. Interfaccia utente: una dashboard dedicata al Logistic Manager che abilita la gestione centralizzata del magazzino IoT.

Dispositivi IoT per la logistica di magazzino: quali sono i più diffusi

La gestione del magazzino IoT comporta, in primo luogo, la scelta e l’installazione di sensori e dispositivi intelligenti. I più diffusi sono:

  • Etichette RFID (Radio Frequency Identification)

  • Dispositivi intelligenti di tracciamento GPS

  • Sensori intelligenti

  • Telecamere AI e vSLAM

  • Beacon Bluetooth

Etichette RFID (Radio Frequency Identification)

Possono essere utilizzate per identificare e tracciare gli oggetti all'interno del magazzino in tempo reale. Ogni tag è unico e contiene informazioni sul prodotto che possono essere trasmesse al server centrale utilizzando onde radio. I dati raccolti attraverso le etichette RFID sono: identificativo SKU, nome, ubicazione, quantità, peso e data di produzione/stoccaggio del prodotto.

rfid

L’introduzione di Tag RFID consente di ottenere 3 vantaggi principali:

  1. Scansione in blocco. Le etichette RFID possono essere scansionate anche in blocco, contemporaneamente.

  2. Dati crittografati. La tecnologia RFID permette di scrivere dati crittografati sui singoli tag. Ciò migliora la sicurezza nella gestione dell'inventario.

  3. Maggiore efficienza. Le etichette RFID consentono di identificare e tracciare gli oggetti in modo rapido e preciso, senza doverli toccare o scansionare manualmente. Ciò riduce il tempo necessario per aggiornare l'inventario e migliorare l'efficienza delle operazioni di magazzino.

Dispositivi intelligenti di tracciamento GPS

Aiutano a monitorare la posizione dei veicoli di trasporto all'esterno del magazzino. Ciò consente di pianificare le attività di spedizione, tracciare la consegna dei prodotti e identificare eventuali ritardi o malfunzionamenti che possono compromettere il corretto funzionamento del processo logistico. I localizzatori GPS si caratterizzano per:

  • Monitoraggio della flotta veicoli in tempo reale. Grazie alla connessione mediante Rete Internet, i dati raccolti dai dispositivi intelligenti di tracciamento GPS vengono inviati in tempo reale al server e possono essere condivisi a tutti i livelli dell’organizzazione logistica.

gps
  • Attivazione della modalità Geofencing. Il Logistic Manager può impostare zone operative e di archiviazione per risorse, strumenti e veicoli all’esterno del magazzino. Nel momento in cui i veicoli tracciati lasciano le aree consentite, una notifica viene immediatamente inviata al sistema.

Sensori intelligenti

Attraverso lo sfruttamento della connessione di rete, permettono di rilevare determinati elementi o condizioni all’interno del magazzino, automatizzando i processi e migliorando la sicurezza. Tra i sensori intelligenti più utilizzati troviamo:

  • Sensori acustici, per la rilevazione delle vibrazioni audio all’interno degli ambienti di magazzino.

  • Sensori di temperatura e umidità, per monitorare le condizioni ambientali all'interno degli ambienti. Ciò aiuta a mantenere la qualità della merce sensibile alle variazioni di temperatura e umidità, come i prodotti alimentari o farmaceutici o anche le opere d’arte.

sensori temperatura
  • Sensori di movimento, per rilevare la presenza, il peso, le dimensioni e il movimento degli oggetti all'interno del magazzino. Questo aiuta a monitorare le attività, il flusso degli oggetti e il livello di traffico all'interno delle aree di lavoro.

Telecamere AI e vSLAM

Sono progettate per rilevare, identificare e classificare gli oggetti presenti in magazzino attraverso l'intelligenza artificiale, attuando un monitoraggio avanzato dei processi logistici. Le applicazioni di tali dispositivi IoT in magazzino possono includere:

  • Rilevamento automatico degli oggetti. Le telecamere con AI possono identificare gli oggetti presenti nell'area di copertura e le loro proprietà, utilizzando algoritmi di riconoscimento degli oggetti basati sull'apprendimento automatico. Ad esempio, attraverso tali dispositivi è possibile contare il numero di scaffalature o scatole stoccate.

  • Classificazione rapida degli oggetti. Una volta rilevati gli oggetti, le telecamere AI possono classificarli in base alle loro caratteristiche e alle informazioni disponibili sulle etichette o sui codici a barre.

  • Identificazione tempestiva di anomalie. Grazie alle telecamere AI è possibile monitorare il percorso di oggetti e persone in magazzino, la loro velocità e direzione. In tal modo, eventuali anomalie o movimenti sospetti possono essere rilevati tempestivamente.

  • Geolocalizzazione indoor. Il Visual Simultaneous Localization and Mapping (vSLAM) permette di calcolare la posizione e l'orientamento di una telecamera rispetto all'ambiente circostante, mappando contemporaneamente l’intera area. Il processo utilizza solo gli input visivi della telecamera. Il sistema vSLAM può essere utilizzato per monitorare i movimenti degli AGV (Automatic Guided Vehicle) in magazzino, evitare collisioni e ottimizzare le rotte.

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Beacon Bluetooth

Tali dispositivi intelligenti, interconnessi tra loro da Bluetooth, ottimizzano la gestione dell’inventario e la tracciabilità e il monitoraggio in tempo reale delle risorse all’interno del magazzino. I beacon possono essere collegati a prodotti, attrezzature e veicoli o a lavoratori.

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Se in passato, le decisioni di gestione dell’inventario e di pianificazione delle attività di magazzino potevano essere il frutto dell'esperienza e dell'intuizione dei responsabili del magazzino, oggi non è più così. L’IoT è la dimostrazione che le decisioni devono essere basate solo su dati reali, piuttosto che su supposizioni o intuizioni. La logistica data-driven è la soluzione per vincere sul mercato e l’IoT un valido supporto. Grazie all'utilizzo di sensori e dispositivi intelligenti, infatti, ora è possibile aumentare il controllo sulle operazioni, ridurre gli errori, migliorare l'efficienza dei processi e la soddisfazione del cliente finale. Con l'evoluzione costante dell'IoT, quindi, il futuro della logistica di magazzino appare sempre più promettente.

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