Picking magazzino a prova di eCommerce: come si fa

Il picking è una delle attività più importanti nel magazzino di un eCommerce. Da esso dipende quasi interamente la soddisfazione del cliente finale rispetto all’esperienza di acquisto vissuta. La cura e la precisione con cui gli ordini sono preparati e la loro evasione tempestiva, infatti, sono i fattori chiave per il successo nell’eCommerce.

Ma non è tutto. Oltre ad incidere in modo significativo sulla Customer Experience, il picking è una funzione che, se opportunamente gestita, consente all’azienda di risparmiare anche sui costi di manodopera. Diversi sono, infatti, i metodi e le tecnologie che possono essere applicati per rendere il picking per l’eCommerce sempre più efficiente.

New call-to-action

Governare una logistica complessa: 3 best practice

Per rendere il picking per l’eCommerce altamente efficace, ecco 3 step da seguire:

  1. Utilizzare la giusta strategia di stoccaggio. Ottimizzare le attività di picking significa soprattutto ridurre i tempi di viaggio degli operatori all’interno del magazzino. Assicurarsi che ogni zona sia ben progettata, accorpando gli articoli che costituiscono lo stesso bundle in un’operazione di up o cross-sell e dislocando i prodotti simili in zone diverse del magazzino è sicuramente il primo passo per raggiungere la massima efficienza operativa.

  2. Stabilire KPI utili a monitorare la qualità del picking. Tra i KPI legati all’attività di prelievo troviamo: il totale dei prelievi effettuati in un determinato intervallo e il tempo necessario per il completamento di un ordine. Si tratta di parametri importantissimi per misurare l’accuratezza del picking ed individuare tutte le possibili aree di miglioramento.

  3. Progettare un magazzino intelligente. Organizzazione, accessibilità e flessibilità sono le caratteristiche fondamentali che un magazzino eCommerce deve rispettare. Per ottimizzare le operazioni di prelievo è necessario progettare uno spazio in cui il passaggio tra ricezione e stoccaggio, picking e spedizione risulti il più fluido possibile. Inoltre, anche lo spazio è importante: i corridoi del magazzino dovrebbero essere abbastanza larghi da accogliere il libero flusso di lavoratori e attrezzature senza causare colli di bottiglia.

Tutti i metodi di picking per l’eCommerce

Tra i metodi di picking più utilizzati in ambito eCommerce troviamo:

  • Picking di ordini singoli. È tra i metodi più diffusi soprattutto in ambito eCommerce dove, più del 60% degli ordini ricevuti contiene un solo prodotto (ordine a riga singola). Secondo questo metodo, l’operatore procede a raggruppare gli stessi ordini a riga singola e a prelevare dallo scaffale il quantitativo necessario di uno determinato SKU. Gli articoli vengono successivamente portati in una zona specifica per la ripartizione per singolo ordine.

  • Batch picking. L’operatore si muove per il magazzino per recuperare diversi SKU ed evadere più ordini contemporaneamente. Tipicamente utilizzato in magazzini dalle dimensioni ridotte, questo metodo è progettato per ridurre i tempi di viaggio e accelerare il processo di evasione degli ordini, ma è efficiente solo nel caso in cui ci sia un numero limitato di articoli a catalogo. È spesso integrato con un sistema di Put To Light per facilitare il sorting.

  • Zone Picking. Questo metodo prevede che il magazzino sia diviso in zone e siano presenti operatori dedicati al prelievo in ciascuna di esse. Una volta ottenuta la lista degli SKU, il picker inizia il suo percorso nella zona assegnata. Terminato il giro, il contenitore dell’ordine passa alla zona successiva. Il processo continua fino a quando non vengono recuperati tutti gli elementi che costituiscono l’ordine. È il metodo perfetto per gli eCommerce che presentano un catalogo di prodotti eterogenei.

  • Voice Picking. La sua caratteristica distintiva consiste nel fornire agli operatori le istruzioni di prelievo solo attraverso comandi vocali. Il Voice Picking offre diversi vantaggi, primo tra tutti la possibilità di ricevere indicazioni più chiare, per accelerare il processo di picking senza comprometterne il livello di precisione. L’utilità di questo metodo è evidente in contesti eCommerce in cui gli articoli venduti sono particolarmente ingombranti.

  • Automatic Picking. Quando il volume degli ordini eCommerce inizia a lievitare è il momento di affidarsi a sistemi di prelievo automatizzato. L'uso di robot per il picking aumenta significativamente l'efficienza dei sistemi di evasione degli ordini e garantisce una maggiore disponibilità del personale per attività a valore aggiunto. Inoltre, con l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale, questi robot sono in grado di ottimizzare i percorsi e le attività di ritiro in tempo reale.

New call-to-action

Qual è la soluzione migliore per l’eCommerce?

Non esiste un metodo per il picking che sia migliore per tutti gli eCommerce. La scelta dipende dalle esigenze aziendali, dalla tipologia di prodotti commercializzati e dai volumi di vendita, ma soprattutto dalle dimensioni del magazzino, dalle tecnologie impiegate e dal personale a disposizione. Tuttavia, vi è un aspetto che accomuna tutti gli eCommerce presenti e futuri: la necessità di investire in metodologie di picking agili, che possono essere rimodulate seguendo la naturale evoluzione delle strategie aziendali.

Post correlati