Safety 1st e Telegram: l’integrazione per migliorare la comunicazione tra volontari di Protezione Civile e Sala Operativa
I social media costituiscono un utile mezzo di comunicazione per la Protezione Civile, soprattutto nell’ambito della gestione delle grandi emergenze. In Italia, le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile basano moltissime attività sull’utilizzo dei social media. È frequente, infatti, che i volontari costituiscano dei gruppi WhatsApp o Telegram per interagire tra loro e scambiarsi informazioni, foto e video sulle emergenze in corso. Questi sistemi sono utili, ma allo stesso tempo destrutturati, in quanto ciò che accade all’interno delle chat non è consultabile o controllabile in modo diretto dalle Sale Operative.
Per poter supportare al meglio la Protezione Civile, Beta 80 Group, attraverso la sua piattaforma Safety 1st, ha predisposto una integrazione con Telegram di carattere bidirezionale. Telegram è un servizio di messaggistica istantaneo, analogo a WhatsApp, che si differenzia per l’apertura all’integrazione con software di terze parti mediante l’utilizzo di bot, ossia account Telegram gestiti da software esterni.
Telegram per le emergenze: come funziona
L’integrazione tra Safety 1st e Telegram opera attraverso 3 fasi fondamentali:
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Invio di messaggi ai volontari di Protezione Civile e alla Sala Operativa. Ciascun volontario, membro di un gruppo (o canale) accreditato, ha la possibilità di inviare comunicazioni, oltre che ai suoi colleghi, anche alla Sala Operativa di riferimento. Le segnalazioni strutturate sono inoltrate attraverso specifiche sequenze, stabilendo un indicatore (o un codice) per l’inizio e la fine del messaggio. Ad esempio, se l’utente desidera segnalare un incendio potrà inserire il carattere inziale #inc nel messaggio ed inviare testi, immagini, posizioni geografiche riaspetto a quanto sta segnalando, concludendo la comunicazione con un codice finale (per esempio ###).
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Organizzazione delle informazioni. Il bot Telegram collegato a Safety 1st intercetta questa sequenza e la invia al software di Centrale che la trasforma secondo le logiche dell’applicativo. In questo modo, l’operatore della Sala Operativa riceve in tempo reale tutte le informazioni sull’evento, nella forma di una segnalazione strutturata.
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Gestione dell’evento e attivazione delle procedure. Per le comunicazioni con il gruppo di volontari di Protezione Civile, la Sala Operativa può pilotare i messaggi direttamente dal software di Centrale senza dover accedere all’account Telegram. Il messaggio elaborato viene intercettato dal bot e pubblicato sul canale di riferimento.
Integrazione Telegram e Safety1st: tutti i vantaggi
I vantaggi di questa innovativa modalità operativa, resa possibile grazie all’integrazione tra Safety 1st e Telegram, sono:
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Riduzione dei tempi di gestione per le comunicazioni. L’operatore non ha la necessità di telefonare alla Sala Operativa o di usare un tool specifico per interagire con il suo sistema. L’unico mezzo ammesso è un messaggio inviato ad un canale Telegram.
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Sensibile riduzione degli errori. L’informazione segnalata non viene riportata da un utente intermedio e non deve essere riscritta e rielaborata dall’operatore. Questo riduce drasticamente la possibilità di errori nel trasferimento e nella comprensione dei messaggi.
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Localizzazione delle emergenze sul territorio direttamente dallo smartphone. Conferire la posizione ha sempre un margine di imprecisione. Tuttavia, grazie all’integrazione tra Safety 1st e Telegram, è possibile conferire la posizione delle segnalazioni con maggiore accuratezza, usando le funzioni GPS del proprio device.
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Condivisione delle informazioni in tempo reale. Ogni volontario di Protezione Civile ha la possibilità di comunicare simultaneamente sia con i propri colleghi sia con la Sala Operativa attraverso il canale Telegram.
Protezione Civile e social media: le prospettive future
L’uso dei social media per intercettare le emergenze sul territorio e per comunicare in modo più efficace è un tema di grande interesse nel settore Emergency & Crisis Management e Beta 80 Group ha in programma nuovi investimenti a riguardo nel 2023.
Negli ultimi anni, l’intera azienda ha lavorato per supportare la Protezione Civile in ogni fase del processo di gestione dell’emergenza, favorendo l’attività di ricerca, ricevimento ed interpretazione delle segnalazioni che arrivavano direttamente dal cittadino.
L’integrazione tra Safety 1st e Telegram rappresenta l’evoluzione di Safety 1st Act, la app iOS e Android dedicata all’operatore, che favorisce il dialogo tra il territorio e la Sala Operativa. La novità, infatti, elimina la necessità di istallare ulteriori applicazioni nel proprio device poiché si basa sull’utilizzo degli strumenti di cui già si dispone. Nel prossimo futuro l’obiettivo è di utilizzare il bot anche per inviare comunicazioni automatiche e non solo mediante l’operatore, si pensi, ad esempio, alle informazioni sull’evoluzione della gestione delle segnalazioni.