Magazine / Employee Experience 19 luglio 2023

Microsoft365 Copilot: come integrare l'AI nel fashion

 

L’Intelligenza Artificiale è uno dei trend del momento nel settore della moda. Vantaggi, rischi e possibili evoluzioni sono al centro del dibattito tra chi ne vede le potenzialità e chi invece la considera un pericolo per i creator.

Dall’automazione industriale al prospecting, dalle collezioni disegnate dall’AI generativa alle sfilate nel Metaverso, le tecnologie di AI nel Fashion promettono di rivoluzionare il lavoro in uno dei settori simbolo del Made in Italy.

AI in fashion

Accanto ai progetti pilota di grandi brand e alle tecnologie di frontiera, però, si evolve un altro utilizzo, più pratico e il cui impatto sul business non solo è più evidente, ma anche più facilmente misurabile.

L’Intelligenza Artificiale nel Fashion può, infatti, essere utilizzata per migliorare l’employee experience degli addetti ai lavori, portando enormi vantaggi in termini di efficienza, produttività e retention dei talenti, ma ha anche un impatto diretto sulla customer experience, e quindi sulla profittabilità dell'azienda.

Le ricerche dimostrano che collaboratori soddisfatti sono più produttivi e offrono servizi migliori alla clientela che, di conseguenza, sarà maggiormente soddisfatta e propensa a tornare.

E l’AI, insieme alle iniziative di welfare aziendale, può contribuire attivamente a raggiungere tale soddisfazione attraverso app e tool, sviluppati ad hoc dalle aziende leader del mercato.
Tra queste, Microsoft365 Copilot.

New call-to-action

Microsoft364 Copilot: cos’è e come funziona

L’AI è intesa da Microsoft come volano per liberare la creatività e potenziare le capacità del lavoratore in ufficio e da remoto.

Ed ora, ai diversi tool già in funzione, si aggiunge Microsoft365 Copilot, un assistente virtuale in grado di combinare i dati presenti nella suite 365, i dati aziendali nel Microsoft Graph e la potenza dei Large Language Model (LLM).

Si tratta di un motore di elaborazione complesso, in grado di restituire output sofisticati, integrandosi con gli strumenti Office di uso quotidiano, da Teams a Excel, e rispondendo a comandi formulati nel linguaggio naturale.

L’AI è, poi, in grado di imparare e migliorarsi ad ogni utilizzo, arrivando a sviluppare conoscenze di dominio su particolari argomenti o settori, come l’Apparel & Fashion, ad esempio.

Copilot eredita, inoltre, le impostazioni di privacy, compliance e sicurezza dell’organizzazione ed è settato per mostrare agli utenti solo le informazioni per le quali sono stati autorizzati.

Tra le sue principali funzioni troviamo:

•    Integrazione e potenziamento degli strumenti della suite Microsoft365
•    Business Chat

Microsoft365: nuove opportunità con l’AI Copilot

La nuova Artificial Intelligence di Microsoft si integra con tutte le più popolari applicazioni del gigante di Redmond: Word, PowerPoint, Excel, Teams, Outlook, solo per citarne alcune.

Il suo scopo è quello di liberare i lavoratori dall’80% delle attività non urgenti e a basso valore e far sì che possano dedicarsi con maggiore attenzione al 20% di attività urgenti e ad alto valore aggiunto.

Che si tratti di mandare una mail o riassumere quanto detto in una riunione su Teams, costruire una presentazione in ppt o dei report a partire da fogli Excel, queste attività, comuni alla maggior parte dei white collar, richiedono tempo e ne sottraggono, inevitabilmente, alla parte più creativa del lavoro o a quella volta alla costruzione di relazioni.

E se gran parte di questo potesse essere affidato a un assistente personale?

Microsoft365 Copilot funziona proprio così, come un collaboratore pronto a facilitare e velocizzare le attività in:

Microsoft Word. Dalla bozza al testo completo. Copilot è in grado di costruire un discorso partendo dai dati e di integrare il testo con tips per lo speaker come, ad esempio, quando fare una pausa ad effetto o guardare una determinata persona. È possibile, inoltre, generare delle domande sul testo, riassunti a partire da contenuti molto lunghi o chiedere all’assistente di fornire nuove soluzioni in caso di risultati poco soddisfacenti.

Microsoft Power Point. Secondo una ricerca Microsoft l’utente medio utilizza solo il 10% delle funzioni presenti in Power Point. Attraverso Copilot è possibile scoprirle tutte. Creare una presentazione a partire da dati, testi, fogli di calcolo può richiedere molto tempo ma, in questo caso, bastano pochi click per ottenere slide complete di fonti e note. L’utente può, inoltre, utilizzare i comandi in linguaggio naturale per regolare i layout, riformattare il testo o sincronizzare le animazioni.

Microsoft Excel. L’AI è in grado di analizzare ed esplorare i dati, rispondendo a domande svincolate da formule complesse. Copilot può individuare correlazioni, proporre scenari ipotetici e suggerire nuove formule e modelli, identificare tendenze e persino dare consigli su come ottenere risultati diversi. 

Microsoft Teams. Copilot in Teams semplifica la collaborazione, permette di gestire le riunioni in modo più efficace, identificando, ad esempio, i key-point di discussione e riassumendo le task da completare nella fase di follow-up. L’assistente virtuale è anche in grado di riassumere il contenuto della riunione e le opinioni dei partecipanti e pianificare gli step successivi. Ciò è particolarmente utile in ambienti caratterizzati dalla necessità di organizzare e prendere parte a lunghe riunioni creative o di presentare e discutere dati complessi tra diversi stakeholder.

Microsoft Outlook. Comunicare meglio, più velocemente e in modo più efficace grazie ad uno smistamento veloce ed efficiente delle mail, ma anche ad un assistente in grado di rispondere al tuo posto, secondo specifici modelli e tone of voice associati ai destinatari. L’Intelligenza Artificiale integrata in Outlook permette persino di sinterizzare i messaggi ricevuti durante un periodo di ferie e di ordinarli in base alla priorità. Ciò si traduce in maggior tempo da dedicare alla comunicazione dal vivo o ad attività più impegnative.

Lavorando fianco a fianco con l’assistente digitale, dunque, i lavoratori possono sperimentare in prima persona vantaggi legati al time e al cost-saving e scoprire nuove frontiere di utilizzo delle  app Microsoft 365.

In particolare, nel settore Fashion, l’integrazione di Copilot potrà abilitare spazi di lavoro all’avanguardia, dove sarà più semplice:

•    liberare la creatività, 
•    aumentare la produttività 
•    migliorare le competenze

Ma non è finita qui, con l’experience Business Chat, Microsoft propone un nuovo tool in grado di eseguire operazioni avanzate.

Business Chat: un pilota intelligente al servizio dei lavoratori

Artificial Intelligence Fashion office

Business Chat è un pilota intelligente in grado di estrarre informazioni dai Big Data e dalle applicazioni aziendali e di distribuirle facilmente in tutta l'organizzazione. Attraverso comandi posti con il linguaggio naturale, infatti, è possibile chiedere al tool di generare risposte accurate sulla base di documenti, riunioni, email, ecc. Lo strumento è, infatti, in grado di mettere insieme i dati provenienti da più fonti, ma anche di individuare errori e punti deboli di una data strategia, ad esempio.

Business Chat, disponibile in anteprima su Teams per i clienti Microsoft, e su Microsoft 365.com e Bing con l'accesso tramite Azure Active Directory, nasce per facilitare lo scambio di conoscenze e far risparmiare tempo nella ricerca di informazioni.

L’Intelligenza Artificiale si evolve velocemente e a ritmo serrato. I sistemi di Machine Learning permettono agli alter ego virtuali di imparare, migliorarsi, specializzarsi e divenire, così, sempre più utili a supportare i lavoratori di uno specifico settore. L’AI nel Fashion non fa eccezione. Dalla progettazione dei modelli alla previsione delle preferenze dei consumatori, l’Artificial Intelligence sta trasformando il modo in cui la moda viene pensata, prodotta, commercializzata e consumata. Di conseguenza, si aprono nuove possibilità per i lavoratori del settore, dai designer ai marketing manager, passando per analisti, customer care, ecc. Le possibilità sono infinite e l’ecosistema Microsoft vuole esplorarle tutte, costruendo luoghi di lavoro sempre più innovativi e attenti all’employee experience

"Mai prima d’ora c'è stata una tale opportunità di plasmare attivamente il futuro del lavoro.- spiega Jamie Teevan, Chief Scientist and Technical fellow di Microsoft, nel New Future of Work 2022 Report, e conclude-Attraverso la ricerca e uno studio accurato, possiamo creare un nuovo futuro del lavoro che sia significativo, produttivo ed equo." 

Human in the Loop

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