Cloud Adoption: perché i costi sono una responsabilità condivisa
Una delle principali priorità delle imprese, oggi, è il controllo e l'ottimizzazione delle spese relative all'implementazione del Cloud.
In questo scenario, emergono due principali obiettivi:
- Ridurre i costi
- Misurare in che modo i costi connessi alla Cloud Adoption impattano sulla fornitura di servizi IT ai clienti interni ed esterni e il loro effetto su spese e ricavi aziendali
La creazione di una cultura trasparente dei costi IT è, dunque, un fattore determinante in questo processo, anche perché l’adozione del Cloud va a modificare paradigmi prestabiliti all’interno delle strutture aziendali e il tema della gestione costi diventa responsabilità e obiettivo di tutti.
Passaggio in Cloud: i vantaggi di nuovo paradigma aziendale
Il cambiamento generato dalla Cloud Adoption sposta la “proprietà” della tecnologia ed estende il processo decisionale finanziario ai margini dell'organizzazione. Ribalta la metodologia di pianificazione delle risorse, che per molto tempo si esigeva lungimirante, e la trasforma in un'analisi di ottimizzazione continua dei costi, resa possibile dalle best practice applicate dal team IT al consumo delle risorse.
Allo stesso tempo, costringe l'IT, il CFO e il business a lavorare insieme in una nuova modalità, non familiare alla maggiore parte delle aziende, dotate di un IT tradizionale.
I vecchi modi di gestire l'infrastruttura, infatti, non sono solo inefficaci nel Cloud, ma sono irrilevanti.
La FinOps Foundation, promossa dalla Linux Foundation, è nata proprio per promuovere questo nuovo paradigma, e ha sintetizzato il concetto in sei punti:
-
I team devono collaborare
-
Tutti si assumono la responsabilità per il proprio utilizzo del Cloud
-
Un team centralizzato gestisce FinOps
-
I report devono essere accessibili e puntuali
-
Le decisioni sono guidate dal valore aziendale del Cloud
-
Trarre vantaggio dal modello a costo variabile del Cloud
FinOps è quindi una pratica che incoraggia un approccio cross-funzionale e un modello distribuito di responsabilità finanziaria, in cui la proprietà dei costi diventa decentralizzata.
Si tratta di una combinazione di strumenti, best practice e cultura aziendale. Nello stesso modo in cui DevOps ha rivoluzionato lo sviluppo software abbattendo i silos e aumentando l'agilità, FinOps porta i leader della tecnologia, del business e dell’area Finance allo stesso tavolo e ne allinea i processi.
Abbattere i silos e promuovere la collaborazione tra dipartimenti è la chiave per ridurre i rischi aziendali, tenere sotto controllo i costi operativi del cloud e per una migliore performance aziendale su tutti i fronti.
Come sviluppare una pratica FinOps
L’implementazione di una pratica FinOps non è un evento, bensì un percorso, che comincia con l’acquisire visibilità sulla spesa IT, continua con la messa in campo di azioni per efficientare i costi e per una pianificazione finanziaria più accurata e si consolida con l’adozione di strumenti e processi volti ad un monitoraggio e un’ottimizzazione continui.
Il focus del FinOps è, infatti, adottare best practice e tool per aumentare la visibilità dei costi e ottimizzarli in base al reale bisogno e non solo all’effettivo utilizzo.
Ma quali sono gli obiettivi e le funzionalità di questa pratica?
-
Ottenere trasparenza sui dati relativi ai costi, ai modelli e alle responsabilità di utilizzo del cloud.
-
Identificare account e risorse e aggregarne i dati
-
Creare una struttura realistica di allocazione dei costi
-
Attivare task automatici
Ma soprattutto: ottimizzare i costi.
Cost saving: come ottenerlo in pratica
Il cost saving si concretizza nel tagliare gli sprechi e convogliare le risorse dove necessario.
Per far questo vi sono alcuni semplici principi da tenere in considerazione e che permettono di ottimizzare i costi del cloud. Tra questi ricordiamo:
- Utilizzare il modello di pricing più conveniente in base al modello di utilizzo delle risorse e al comportamento degli utenti. È possibile, infatti, ottenere fino al 75% di sconto, con pagamento in base al consumo per i servizi di Microsoft Azure o Amazon Web Services (AWS), grazie al pagamento anticipato per uno o tre anni delle risorse prenotate (“riservate”).
- Scegliere la famiglia di soluzione di archiviazione (storage) più adatta in base al tipo di utilizzo. Amazon Web Services (AWS), ad esempio, offre diverse classi di archiviazione, a seconda del tipo di conservazione (generica o di lunga durata) e alla frequenza di accesso (continua o saltuaria). Questo permette di risparmiare fino all’80% in costi di archiviazione.
Cloud Journey: l’approccio di Beta 80 Group
Beta 80 accompagna le organizzazioni in tutte le fasi del Cloud Journey: dalla valutazione e creazione del business case alla definizione della strategia di migrazione e modernizzazione dell’infrastruttura e delle architetture applicative, fino all’esecuzione della roadmap di passaggio al Cloud.
Il team FinOps di Beta 80, in particolare, può aiutarti a mantenere sotto controllo e ridurre i costi del cloud, con una metodologia iterativa guidata dal miglioramento continuo, dall'automazione dei processi e dall’imperativo di garantire la continuità del business.
Attraverso partnership con i principali Cloud provider, AWS e Microsoft Azure, viene garantita massima affidabilità, elasticità e performance delle infrastrutture Cloud e un ecosistema di servizi IT più ricco ed avanzato.