Stoccaggio automatico: come integrare ogni forma di automazione con il WCS StockMatic

Lo stoccaggio automatico è una soluzione particolarmente vantaggiosa, che consente di migliorare le performance del magazzino e, quindi, l’efficienza dell’intera Supply Chain. Sempre più spesso, le aziende aumentano i propri investimenti in tecnologie di automazione, creando impianti privi di controllo manuale o impianti ibridi, in cui vi è un mix di attività manuali e operazioni automatiche. È quanto emerge dal report dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano: il 67% delle aziende, a prescindere dal settore e dalla dimensione, ha pianificato un aumento degli investimenti in quest’ambito. In particolare, le piccole e medie imprese si focalizzano sull’automazione delle aree di prelievo e di stoccaggio. La spinta verso l’automazione crea, però, una serie di criticità, che rischiano, da un lato, di ridurre il beneficio della maggiore efficienza, e, dall’altro, di generare un overhead di gestione che consuma risorse operative ed economiche.

Magazzini automatici: quali problemi affrontare

Quanto più nell’impianto di stoccaggio automatico aumenta il numero di apparecchiature (che possono provenire da hardware vendor diversi), tanto più il Logistic Manager deve gestire le problematiche legate alla coesistenza di hardware eterogenei:

  • attività di integrazione. Ogni nuova apparecchiatura necessita di una integrazione specifica: protocolli di comunicazione, flusso dati, configurazione;
  • overhead di gestione. Ogni macchinario introduce uno strato software proprietario che va manutenuto e che può essere causa di inefficienza;
  • coordinamento delle attività. Nell’impianto di stoccaggio automatico, le operazioni delle diverse apparecchiature sono tra loro dipendenti. In assenza di un controllo centralizzato, si possono creare colli di bottiglia, o, perlomeno, ridurre il guadagno di performance.

In assenza di un WCS – Warehouse Control System unificato, i problemi descritti non possono essere risolti. Viceversa, il WCS concentra il lavoro di integrazione in un unico punto e armonizza il lavoro di tutto l’impianto di stoccaggio automatico. Vediamo perché.

La soluzione è WCS StockMatic

In un impianto di stoccaggio automatico, il WCS StockMatic orchestra le attività delle diverse componenti hardware, con un triplice vantaggio: aumentare le performance del magazzino, diminuire i costi di gestione e facilitare il lavoro degli addetti. StockMatic è l’interfaccia unificata tra il WMS – Warehouse Management System, e i sistemi di automazione, e risolve le criticità evidenziate in precedenza. Gli algoritmi interni di StockMatic facilitano l’adozione delle apparecchiature e consentono di massimizzare i benefici di ogni singolo macchinario. Tra i principali benefici troviamo :

  • Plug & Play. Le operazioni di integrazione sono svolte da StockMatic e non dal WMS. L’interfacciamento tra WMS e WCS non subisce alcuna modifica e l’aggiunta di una nuova apparecchiatura è trasparente per l’azienda.
  • Ottimizzazione delle operazioni. Per garantire l’efficienza dell’impianto occorre che i tempi di esecuzione siano minimizzati e che i flussi di informazione tra le varie macchine siano sincronizzati. Ciò è possibile grazie al controllo centralizzato di StockMatic: nei processi in cui sono coinvolte più macchine (ad esempio, i traslo-elevatori per il prelievo dei pallet e i robot per il trasporto) non si generano attese o colli di bottiglia.
  • Manutenzione semplificata. Gli aggiornamenti software delle macchine non hanno impatti sul WMS in quanto vengono risolti da StockMatic.
  • Maggiore visibilità. Il controllo delle macchine è centralizzato e gli operatori possono beneficiare di una vista di sintesi sullo stato delle apparecchiature e delle operazioni.

In un contesto di evoluzione tecnologica continua, come quella dei sistemi automatici, la lunga esperienza di Beta 80 nell’integrazione di apparecchiature attraverso il WCS è un importante valore aggiunto. La grande varietà, per numero e per tipologia, di macchinari automatici integrati all’interno dei diversi tipi di plant ha generato un’ampia casistica di problematiche affrontate e soluzioni individuate, che oggi permette di minimizzare o, addirittura, azzerare i rischi nelle attività di integrazione.

Stoccaggio automatico: l’importanza del fattore umano

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, anche in un impianto di stoccaggio automatico il controllo da parte dell’uomo ha un ruolo chiave. È, infatti, molto importante che vi sia un equilibrio tra le operazioni automatiche e l’intervento da parte degli operatori. Per questo motivo, StockMatic mette a disposizione degli operatori e del Logistic Manager un’interfaccia, che mostra le operazioni in essere nell’impianto. L’intero plant è mappato in un quadro riassuntivo che visualizza le movimentazioni in corso. Ma non solo: l’operatore, attraverso l’interfaccia, può eseguire operazioni specifiche per risolvere una particolare criticità. Può capitare, ad esempio, che un pallet si trovi fuori locazione, o che un’operazione di stoccaggio non vada a buon fine. In questi casi, l’addetto può forzare lo spostamento del pallet in un’area diversa, per un controllo a posteriori. Il quadro sinottico è uno strumento fondamentale per massimizzare l’efficienza dai sistemi automatici, garantendo all’uomo il pieno controllo delle attività.

Una ricerca di Global Market Insight mostra come Il mercato della Logistica 4.0, stimato in 27,6 miliardi di dollari nel 2023, registrerà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di oltre il 13% tra il 2024 e il 2032. La necessità di ottimizzare la Supply Chain da un lato, e la crescita dell’e-Commerce dall’altro, danno impulso agli investimenti in tecnologie di automazione, che velocizzano l’evasione degli ordini, ottimizzando le operazioni di magazzino. Tuttavia, l’automazione in sé non è sufficiente: occorre garantire il controllo e il coordinamento di tutti i sistemi automatici, al fine di massimizzarne i benefici. Il WCS si pone, nei fatti, come soluzione che garantisce alle aziende di costruire impianti di stoccaggio automatici, capaci di integrare qualunque tipo di macchinario, oggi o in futuro.Governare l’automazione in un magazzino alimentare. Mundi Riso sceglie il WCS