10 casi d’uso dell’RPA nel Retail

Gli strumenti di Robotic Process Automation sono particolarmente efficaci nell'automatizzare le attività manuali, ripetitive, soggette ad errore e basate su dati strutturati, con poche o nessuna opportunità per i lavoratori umani di aggiungere valore. L’utilizzo dell’RPA da parte delle aziende del settore Retail permette, inoltre, di facilitare la comunicazione tra sistemi diversi e spesso gestiti separatamente.

Ma, nel concreto, quali sono i casi d’uso più comuni nell’ambito della vendita al dettaglio?

rpa per il retail

L’RPA migliora la vendita al dettaglio: use case e vantaggi

Possiamo distinguere e analizzare 10 casi d’uso particolarmente diffusi nel settore Retail, che mostrano come l’apporto dell’RPA sia fondamentale al miglioramento di task cardine.

  1. Gestione automatizzata della supply chain: il ciclo procure-to-pay dipende fortemente da dati accurati e dalla preparazione e scambio di numerosi documenti. Per semplificare il processo, i rivenditori possono creare bot in grado di copiare i dati dai sistemi di gestione della supply chain come Oracle e SAP Ariba in moduli d'ordine standardizzati. I robot RPA possono persino inviare ordini tramite portali online e facilitare l’elaborazione delle fatture, inserendo i dati in sistemi contabili come FreshBooks e Xero.
  2. Gestione automatizzata dell'inventario: i bot RPA possono garantire che i database dell'inventario siano continuamente aggiornati. È possibile programmare l'esecuzione di un bot automatico alla fine di ogni giornata, utilizzando i dati di vendita di ciascun negozio per aggiornare i record nei sistemi di gestione dell'inventario, come Zoho Inventory o Square. Se dotato di funzionalità di elaborazione AI, il bot potrebbe persino determinare quando due nomi leggermente diversi si riferiscono allo stesso prodotto, eliminando così gli errori di trascrizione.
  3. Pianificazione della domanda e dell'offerta: i bot RPA possono aiutare i retailer a preparare i report necessari per la pianificazione della domanda e dell'offerta. Grazie agli strumenti di RPA, infatti, i team possono compilare automaticamente i dati da più documenti e fonti in un unico foglio di calcolo, utilizzando anche più bot contemporaneamente.
  4. Gestione automatizzata degli ordini: l’RPA può ottimizzare i componenti chiave del processo order-to-cash. I robot non presidiati, in grado, cioè, di svolgere operazioni senza attivazione da parte dell’utente, possono essere programmati per trasferire informazioni da piattaforme di e-commerce come Shopify a sistemi di gestione del magazzino come Fishbowl, in modo che gli ordini vengano evasi più velocemente. I chatbot di agenti virtuali intelligenti (IVA) possono anche rispondere alle domande dei clienti sullo stato dei loro ordini, utilizzando i robot RPA per recuperare i dettagli richiesti dal sistema di gestione degli ordini dell'azienda.
  5. Facilitare l'analisi delle vendite: l’RPA può aiutare i rivenditori a ottenere informazioni più precise sui comportamenti dei consumatori, sulle prestazioni del negozio e su altri punti critici. Ad esempio, i bot non presidiati potrebbero essere programmati per estrarre regolarmente i dati dal sistema POS dell'azienda, come NetSuite, e creare report su numeri di vendita, prestazioni del negozio e altre tendenze.
  6. Elaborazione dei resi: l’RPA consente di gestire i resi 24 ore su 24 e con un intervento umano minimo. I chatbot intelligenti e la tecnologia di risposta vocale interattiva (IVR), infatti, possono guidare il cliente attraverso tutto il processo di reso. Mentre ciò accade, i robot RPA possono essere eseguiti in background per aggiornare i sistemi di inventario, i record dei clienti, i registri contabili e qualsiasi altro sistema coinvolto nell'elaborazione del reso.
  7. Agenti virtuali automatizzati: le aspettative omnicanale dei consumatori di oggi si traducono nel desiderio di ricevere un servizio tramite il canale più conveniente in un dato momento. I chatbot possono essere disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per le domande dei clienti e possono utilizzare i robot RPA per svolgere attività di base, come fornire risposte alle domande frequenti. I chatbot possono anche supportare gli agenti del servizio clienti. Nel caso di richieste ricorrenti, come reimpostare le credenziali di accesso di un cliente, ad esempio, gli agenti possono chiedere aiuto ai chatbot invece di eseguire il processo manualmente. Il chatbot, a sua volta, inoltra la richiesta a un RPA, che la esegue.
  8. Rilevamento delle frodi: quando i team di prevenzione delle frodi incontrano ordini sospetti, possono utilizzare i bot RPA per indagare. Più bot possono essere eseguiti contemporaneamente per controllare un ordine corrente rispetto ai database dei clienti e ad altri record, sfruttando l'elaborazione AI per identificare eventuali discrepanze che potrebbero indicare una frode.
  9. Promozioni su misura: un bot RPA può trasferire i dati sugli acquisti precedenti dei clienti da un CRM come Salesforce a un sistema di marketing come HubSpot, dove tali dati possono essere utilizzati per segmentare i clienti per offerte e pubblicità su misura. L’RPA può anche comunicare con i clienti in merito a offerte personalizzate tramite chatbot IVA e IVR, incoraggiando la ripetizione degli acquisti.
  10. Programmazione dei dipendenti: con molti rivenditori che si affidano alla programmazione just-in-time per negozi fisici e centri logistici, l’RPA può semplificare il processo. Un bot RPA può trasferire i dati sulla disponibilità dei dipendenti da documenti come fogli di calcolo Excel e moduli Google a un software di pianificazione dei dipendenti come Sling, dove i manager possono utilizzare i dati per creare pianificazioni.

L’utilizzo di soluzioni RPA nel settore Retail è molto vasto, il potenziale in termini di ottimizzazione dei processi e miglioramento della customer experience è tale da rendere immediatamente evidenti i vantaggi derivanti dall’affidare a software bot task a tutti i livelli della filiera.

Tuttavia, senza un partner in grado di individuare con precisione quali processi necessitano davvero di automazione e quali bisogni funzionali l’RPA è in grado di soddisfare, caso per caso, si rischia un inutile spreco di tempo e risorse.

Beta 80 Group, con il suo competence center dedicato alla Process Automation & Optimization, ha una lunga esperienza nel settore Retail ed è in grado di accompagnare il cliente in tutte le fasi del journey, dal Process Mining all’implementazione vera a propria.

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