La gestione del magazzino è la base su cui regge la catena logistica. Tuttavia, è solo negli ultimi anni, di pari passo con la crescente diffusione e popolarità degli eCommerce che ci si è resi conto di quanto, effettivamente, impatti il business.
L'enorme successo di Amazon ha, infatti, imposto un nuovo standard, che richiede una maggiore attenzione alla velocità di spedizione, alla precisione degli ordini e alla gestione ottimizzata degli stock.
Negli ultimi anni, per soddisfare le aspettative di clienti sempre più esigenti, le aziende hanno adottato strategie di Warehouse Management più efficienti, soprattutto al fine di spedire i prodotti velocemente e a costi contenuti.
Oggi, quindi, la gestione del magazzino non si limita più solo all'organizzazione fisica degli articoli, ma richiede anche l'utilizzo di tecnologie avanzate per ottimizzare i processi di magazzinaggio e spedizione.
Per adeguarsi al servizio offerto da Amazon, le aziende devono, dunque, innovare la propria strategia logistica. L’impatto che l’enorme successo e la rapida crescita di Amazon hanno avuto sull'economia globale e sulle imprese, infatti, ha portato all’emergere di una nuova tendenza tra i consumatori, che oggi si aspettano spedizioni quasi in real-time e, soprattutto, gratuite, oltre che una vasta selezione di prodotti a prezzi competitivi. Si parla di “Amazon Effect”.
Per stare al passo, le imprese hanno dovuto rivedere il loro modello di business, investendo nuove tecnologie e sistemi di efficientamento della supply chain, in grado di offrire esperienze di acquisto online su misura.
Non mancano, però, gli effetti negativi derivanti dal cosiddetto “Effetto Amazon”. Si pensi alla pressione sui prezzi e sulla redditività delle imprese, all'aumento della concorrenza o alla riduzione del numero di negozi fisici. L’Amazon Effect rappresenta, dunque, una vera e propria sfida per le aziende, sempre più interessate a migliorare le tecniche di gestione del magazzino per rimanere competitive sul mercato.
Una delle principali sfide in ambito logistico, imposta proprio da quella che è a tutti gli effetti la più grande Internet Company al mondo, consiste nella capacità di gestire grandi volumi di prodotti, che necessitano di spazi sempre più ampi e organizzati.
Per far fronte a questa complessità, Amazon è stata una delle prime aziende a introdurre soluzioni innovative per la gestione dei suoi magazzini. In particolare:
Logistic Automation: Amazon utilizza robot per gestire la maggior parte dei processi di spostamento dei prodotti all'interno dei magazzini. I robot possono muoversi in autonomia e prelevare gli articoli per portarli al punto di spedizione. Un ulteriore aiuto è rappresentato dai CoBOT (collaborative robot), progettati per collaborare con gli esseri umani in un ambiente di lavoro condiviso e per eseguire attività ripetitive e monotone. Tali strumenti riducono notevolmente il tempo necessario per preparare gli ordini, rendendo il processo di spedizione molto più efficiente.
Etichette RFID: sono strumenti tecnologici avanzati in grado di tenere traccia dei prodotti all'interno del magazzino. Rilevano dati in tempo reale, senza la necessità di scansionare manualmente i singoli articoli. Ciò riduce il tempo necessario per aggiornare l'inventario e migliorare l'efficienza delle operazioni di magazzino.
Sistemi WMS: i software di gestione del magazzino si adattano ad esigenze specifiche, assicurano il perfetto funzionamento della catena logistica e sono al centro del modello logistico proposto da Amazon. Quest’ultimo dispone di una vasta rete di magazzini, integrati l’uno con l’altro grazie ai sistemi WMS. Ciò gli permette di assicurare la disponibilità dei prodotti al mercato in qualsiasi momento e di acquistare articoli su larga scala, a prezzi più vantaggiosi.
Intelligenza Artificiale: Amazon utilizza algoritmi basati sull’AI per analizzare i dati relativi alle vendite e alle ricerche dei clienti. Questo permette di identificare i prodotti più richiesti al fine di programmarne la distribuzione nei magazzini e da ridurre i tempi di consegna.
Anche in ambito Last Mile Delivery, Amazon raggiunge la massima efficienza garantendo una consegna rapida, affidabile e conveniente ai consumatori. Per farlo ha introdotto metodi e strumenti all’avanguardia, tra cui:
Amazon Flex: il servizio che permette a conducenti indipendenti di consegnare i pacchi ai clienti Amazon utilizzando il proprio veicolo. Amazon Flex è stato creato per fornire un'opzione di consegna flessibile e affidabile, con un maggior controllo sulla catena di fornitura. I conducenti di Amazon Flex possono scegliere di lavorare a orari flessibili utilizzando una App dedicata per pianificare le consegne e gestire il proprio lavoro.
Amazon Freight: il servizio di spedizione di Amazon rivolto ad aziende e rivenditori di qualsiasi dimensione. I clienti possono prenotare il trasporto delle loro merci direttamente sulla piattaforma, scegliendo il tipo di servizio di spedizione (standard o veloce), specificando le dimensioni e il peso della merce, e selezionando il corriere. Il servizio offre, inoltre, una serie di strumenti di monitoraggio e tracciabilità delle spedizioni.
Amazon Prime: il programma di abbonamento di Amazon che offre la spedizione gratuita entro 48h dall’ordine. Con Amazon Prime, i clienti possono ricevere i propri acquisti in uno o due giorni lavorativi, a seconda dell'area di consegna. Il servizio offre, inoltre, altri vantaggi, come l'accesso a film, musica, libri e altri contenuti digitali, nonché a sconti e promozioni esclusive.
Amazon Locker: il servizio consente il ritiro e il reso self-service dei pacchi presso aree prestabilite e sicure.
Il modello logistico di Amazon continua ad essere uno dei più innovativi al mondo. Le nuove tecnologie applicate alla gestione del magazzino, unite ad un’offerta di servizi di consegna all’avanguardia e basata su un approccio Customer-Centric, permettono di sfruttare tutti i vantaggi della Digital Transformation per efficientare le operazioni di prelievo, imballaggio e spedizione.
Il raggiungimento di una piena Customer Satisfaction e l’altissima qualità dei servizi sono alla base dei processi operativi adottati da Amazon, giudicati dai clienti stessi attraverso il sistema delle recensioni. Tutto questo rende il modello Amazon un punto di riferimento e un termine di paragone per le aziende e-Commerce, innanzitutto agli occhi dei consumatori. Ed è per questo che solo stando al passo e sfruttando tutti i vantaggi offerti dall’innovazione tecnologica e digitale che i retailer potranno iniziare davvero a competere con il colosso americano.