L’Artificial Intelligence e la trasformazione digitale giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo del settore Manufacturing. È quanto emerge dalla ricerca “State of Smart Manufacturing Report 2024”, condotta da Rockwell Automation a livello internazionale. Mentre la Generative AI è al primo posto in termini di investimento e di aspettativa per il futuro, la trasformazione digitale è vista dalla maggioranza delle aziende (83%) come la leva più importante per superare le avversità che ostacolano il business, quali, ad esempio, le interruzioni nella catena di fornitura. Da qui, il forte sviluppo della digitalizzazione e della Intelligent Business Process Automation all’interno dei magazzini e nell’evasione degli ordini.
La ricerca mostra, infatti, come le applicazioni RPA risultino essere tra le tecnologie con il maggiore ROI, grazie alla loro capacità di generare efficienza e produttività in modo pressoché immediato. Non a caso, uno dei contributi maggiori che ci si aspetta dall’Artificial Intelligence entro il 2027 è proprio sull’automazione dei processi (lo afferma il 35% degli intervistati). Le ragioni sono chiare: l’RPA ha un’implementazione relativamente facile e nel Manufacturing (in particolare nei flussi della logistica e della Supply Chain) porta a benefici tangibili e facilmente misurabili.
La gestione efficiente della logistica e dell’interazione tra magazzino e production planning è centrale nel settore Manufacturing. E lungo tutta la filiera è possibile individuare diverse attività e funzioni che potrebbero trarre grande vantaggio dall’automation. Tra queste:
Tra i processi più facili e veloci da automatizzare troviamo, però, le attività amministrative e i processi di back-end, dove è possibile ottenere risultati immediati e facilmente replicabili.
Uno di questi è la gestione manuale dei documenti, spesso causa di inefficienze ed errori.
Nel settore Manufacturing, in ambito logistico, un caso emblematico è è la ricezione di merci e materiali a magazzino: nel caso non ci sia un meccanismo di EDI tra le aziende coinvolte, il trasportatore fornisce il DDT, che viene interpretato dall’addetto alla ricezione, il quale è responsabile per la stampa delle etichette e dellla registrazione della merce in ingresso. Tale processo, basato totalmente su interventi umani, è soggetto ad errore. Automatizzarlo, attraverso soluzioni RPA come DocSitter, il bot di Beta 80 Group per l’elaborazione automatica dei DDT permette di superare questi problemi e rendere il percorso documentale pratico ed efficiente.
Tra i principali vantaggi dell’automazione del processo troviamo:
Oltre agli aspetti economici e organizzativi, va sottolineato il vantaggio culturale: la facilità di implementazione diffonde la cultura digitale, facilitando la Digital Transformation.
La lettura ed elaborazione automatica, veloce e priva di errori dei documenti cartacei trova larga e fruttuosa applicazione non solo nell’entrata merci, ma in diversi reparti e funzioni aziendali.
Grazie alle applicazioni RPA, le aziende possono automatizzare attività manuali ripetitive, con un basso valore aggiunto ed efficientare:
L’utilizzo di soluzioni RPA come DocSitter, per le aziende del Manufacturing, significa aprire la strada alla digitalizzazione pervasiva e all'integrazione sempre più diffusa di dati e tecnologie, parte essenziale dello Smart Manufacturing, ovvero dell’azienda produttiva del futuro.