In uno studio del MIT CISR dedicato al rapporto tra aumento del business ed Employee Experience, quest’ultima viene definita con due caratteristiche, che sono la complessità del lavoro (quanto è difficile svolgere la propria attività all’interno dell’azienda) e i codici di comportamento (relazioni interpersonali, abitudini, prassi, regole non scritte) relativi alla collaborazione, alla creatività e alla capacità di potenziare le attività dei singoli e dell’organizzazione.
La pandemia ha portato un cambiamento non solo nei modelli di lavoro, ma anche culturale: emergono nuovi valori, tra cui spiccano il work-life balance e l’attenzione al modo in cui le aziende operano. Per i talenti e per le nuove generazioni, l’Employee Experience è un criterio non secondario attraverso cui si sceglie un’azienda e si decide di restare.
E se il tema è attuale per le imprese di ogni settore, ancora di più lo è per il Fashion, che vive di tendenze, di esperienze e di attenzione al contemporaneo.
Le aziende Retail, oggi, devono affrontare innanzitutto il fenomeno della Great Resignation, che interessa maggiormente i Millennials e la Gen Z nei settori hi-tech, marketing e vendite, cioè quelli di primaria importanza per il settore Fashion. Su tale fenomeno Il Sole 24 Ore dà voce a Tomaso Mainini, Senior Manager di PageGroup, secondo il quale la tendenza si è sviluppata proprio nel periodo della pandemia perché le persone hanno iniziato a dare maggior importanza alla qualità della vita e, quindi, anche del lavoro. Ciò ha reso una priorità i desideri di realizzazione e crescita personale e sociale. La vera sfida per le aziende, denque, è proprio intercettare questi nuovi desideri. Ed è così che l’Employee Experience diventa uno degli ambiti prioritari per gli investimenti.
Per implementare una Employee Experience di qualità occorre seguire un approccio in 5 step:
L’implementazione tecnologica è un presupposto necessario per realizzare un Modern Workplace e quindi una Employee Experience di successo. Le soluzioni in tale ambito seguono l’approccio SaaS – Software as a Service, che consente di avere, rispetto agli altri paradigmi tecnologici, un sistema integrato, flessibile e facilmente scalabile. Ciò avviene implementando su Cloud soluzioni di collaboration, communication e conferencing. La piattaforma Microsoft 365, ad esempio, dispone di servizi Platform, Collaboration (Teams, Sharepoint, One Drive), Communication (Outlook) ed Enterprise Voice.
Alla creazione di un Modern Workplace si devono, inoltre, affiancare altri strumenti e/o iniziative quali:
L’insieme integrato di tali strumenti, tecnologie e iniziative rappresenta il modo più efficace per creare un ecosistema equilibrato in cui i giovani talenti possono riconoscere sé stessi, i propri valori professionali e personali e perciò garantire quella loyalty di cui le imprese del Fashion oggi necessitano.