112 è il numero unico di emergenza europeo, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Si usa per raggiungere i servizi di emergenza tra cui Polizia, servizi medici e Vigili del Fuoco. Il numero ha quasi cinquant’anni: viene infatti standardizzato per la prima volta nel 1972 durante la Conferenza Europea delle Poste e Telecomunicazioni (CEPT) e successivamente confermato nel 1991 con decisione del Consiglio Europeo. Nel 2002 viene riaffermato dall'articolo 26 della Direttiva sul Servizio Universale e successive modifiche.
Il 112 viene utilizzato per cercare aiuto in ogni tipo di emergenza. Chiamandolo si viene reindirizzati alla Centrale Unica di Risposta (CUR) più vicina in base alla localizzazione della chiamata (effettuata tramite celle telefoniche, nella maggior parte dei casi). Lì, un operatore detto laico, in quanto non impiegato da nessuna Forza dell’Ordine, risponde alla chiamata.
Inizialmente vengono chiesti i dati identificativi e di posizione per qualificare la chiamata e capire a quale emergenza si fa riferimento. Una volta qualificata la chiamata questa viene inoltrata alla centrale di risposta secondaria più pertinente (i “vecchi” numeri delle emergenze: 115 se Vigili del Fuoco, 113 se Polizia o 118 se medica). Il tempo di trasferimento di chiamata è brevissimo, la media è di 3 secondi.
Il 112 è attivo su tutto il territorio dell’Unione Europea. È stato inoltre adottato da Albania, Georgia, Moldova, Islanda, Montenegro, Norvegia, Serbia, Svizzera e Turchia.
Ogni paese può organizzarsi secondo le proprie esigenze e caratteristiche, non vi è infatti un modello unico fisso. Vi sono però quattro modelli principali, codificati dall’European Emergency Number Association (EENA):
Con l’avanzamento tecnologico anche le centrali 112 stanno subendo una graduale trasformazione e miglioramento. Si parla molto di Next Generation 112: un salto tecnologico importante nella trasmissione dei dati dallo smartphone del cittadino ai sistemi operativi della Centrale. Sarà possibile, grazie a una nuova rete ESInet, di inviare metadati e file multimediali più accurati e complessi.