Un cervello digitale a servizio di un’intera organizzazione con finalità di studio e interpretazione di informazioni, monitoraggio di ambienti e infrastrutture tecnologiche e risoluzione di problemi in tempo reale. È così che potremmo descrivere le Control Room del futuro.
Ma siamo davvero pronti a questa sfida?
A preoccupare le attuali organizzazioni complesse è il rischio di rimanere semplici spettatori di questa grande rivoluzione digitale. Le nuove tecnologie stanno spingendo l’evoluzione delle Control Room verso il raggiungimento di un importante obiettivo: creare un sistema intelligente capace di anticipare le azioni da mettere in atto durante una situazione di emergenza. In altre parole, ciò che le Control Room del futuro si aspettano dalla Digital Transformation è acquisire la capacità di utilizzare meglio i dati a disposizione, per prendere decisioni efficaci.
Sono 3 le traiettorie di crescita che caratterizzano le Control Room del futuro:
Connettività: interconnettere contemporaneamente persone, risorse e infrastrutture tecnologiche per aumentare la tempestività di intervento e la competitività di un’organizzazione. Nelle Control Room del futuro appare di vitale importanza investire in sistemi intelligenti e processi all’avanguardia, capaci di orientare la crescita dell’organizzazione verso l’efficienza totale.
Velocità di trasmissione dati: la prossima grande sfida dell’innovazione delle Control Room consiste nell’abbattimento delle barriere allo scambio di informazioni. Non solo interfacce più fluide per gli operatori, il superamento di un evento critico dipende soprattutto dalla velocità di trasmissione di informazioni pertinenti sulla situazione in atto. Nuove straordinarie applicazioni dell’Intelligenza Artificiale aspettano di essere implementate come strumento di supporto agli operatori, nella lenta e difficile attività di ricerca dei dati sul campo.
Approccio proattivo all’emergenza: un’altra caratteristica che rende le Control Room del futuro così innovative è la possibilità di simulare scenari di rischio, attraverso sistemi di realtà virtuale. Tale tecnologia consentirà agli operatori non solo di preparare anticipatamente, ma anche di testare efficaci decisioni pensate appositamente per il superamento di una situazione critica.
Nel contesto Control Room il processo decisionale diventa sempre più complesso da portare a termine; le infrastrutture tecnologiche da gestire appaiono piuttosto distribuite e difficili da integrare. L’Intelligenza Artificiale, adeguatamente combinata all’esperienza del personale tecnico, rappresenta un supporto importantissimo, in grado di valutare la rischiosità di un evento partendo dall’analisi e dall’interpretazione dei dati raccolti. Questo non significa sostituire l’uomo con robot e algoritmi sempre e ovunque, ma piuttosto favorire l’integrazione tra le capacità umane e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale nell’attività decisionale. Il risultato finale a cui aspira questa nuova modalità di lavoro è sicuramente fornire risposte più efficaci e in un lasso di tempo più breve rispetto al passato.
L’Intelligenza Artificiale a supporto dei processi decisionali sarà una caratteristica propria delle Control Room del futuro. L’orchestrazione di tutti questi elementi ci prospetta verso una realtà atta a semplificare la vita dell’uomo. Ecco che l’operatività della Control Room da passiva diventa attiva, nel senso che l’intervento dell’operatore sarà richiesto solo nella fase decisionale, supportato dalle analisi situazionali condotte autonomamente dal sistema.
Le nuove tecnologie applicate al settore Safety & Security sembrano inaugurare una nuova era sul piano della gestione delle emergenze. Tuttavia, la riluttanza all’adozione da parte delle aziende rimane un difficile problema da risolvere. Se da un lato l’innovazione appare irrefrenabile, dall’altro gli operatori nelle Control Room non dispongono delle competenze necessarie per interagire con le nuove tecnologie digitali.
Percorsi formativi persati ad hoc per il personale operativo delle sale di controllo rappresentano attualmente l’unica garanzia per accelerare questa migrazione. Infatti, per intraprendere questo percorso di Digital Transformation occorre partire dalla conoscenza approfondita delle tecnologie che mirano a rivoluzionare la struttura delle attuali Control Room.
Modalità di ricerca, raccolta e analisi di informazioni, possibili implicazioni strategiche sul lavoro degli operatori e futuri benefici per la collettività sono tutti aspetti fondamentali, che devono essere indagati prima di procedere all’implementazione delle nuove tecnologie. Solo la competenza su tutti questi elementi, dunque, potrà prepararci ad intraprendere il percorso verso le Control Room del futuro.